Saldi che più buoni non si può

I soldi non fanno la felicità. Ma i saldi
Anche e soprattutto quando per una buona causa.

Esistono svariate opinioni sulla moda. Su cosa è di moda. Su cosa sia la moda. Sui valori della moda. Sui suoi esistenti o inesistenti principi. Si passa da teorie populiste alla “l’abito non fa il monaco” alle massime assolutistiche tranchant de “la moda è la maniere di dire che sei senza dover parlare” alla Rachel Zoe.

Si può filosofeggiare di moda - Il variare delle mode è la tassa che l’industria del povero impone alla vanità del ricco (Nicolas de Chamfort), spadroneggiare sulla moda  - Io non faccio la moda, io sono la moda (Coco Chanel), o rifiutare/rifuggire il mondo della moda - La moda è ciò che segui quando non sai chi sei (Quentin Crisp).

Esistono diversi punti di vista, visioni soggettive, tendenze passeggere.
Esistono censure temporali, movimenti sociali, attitudini più o meno imprenditoriali.

Ma, in ogni caso, in ogni tempo, vale per ognuna di noi una grande e assoluta verità incontestabile: "Nell’armadio di ogni donna ci sono più capi di quelli che indossa, ma molti meno di quelli che sognerebbe di indossare".

Perché?
Semplice.
Perché, in fondo, La moda non è né morale né immorale, però è fatta per tirare su il morale.
(Karl Lagerfeld)

Lo dimostrano addirittura gli studi, lo dimostrano.

Fare shopping calma l'ansia, riduce lo stress, aumenta l'autostima e aiuterebbe a dimagrire – una versione 2.0 della palestra che non fa sudare, non fa soffrire, non comporta umiliazioni pubbliche.
Perché farlo assolutamente se sei (o portarci qualsiasi tua parente/amica/collega) over 65?
Gli scienziati hanno scoperto che tra le persone sopra questa soglia che si dedicano agli acquisti almeno sei giorni su sette il tasso di mortalità è inferiore del 28% rispetto a chi preferisce risparmiare.

LO SO.

Noi siamo quelle del “perché comprare quando puoi noleggiare!”.

Siamo quelle della sostenibilità, delle scelte smart, dello sharing, del guardaroba condiviso e dell’armadio infinito.
Siamo quelle de il vestiario è mio e me lo gestisco io.
Siamo quelle del non è il fashion che fa la donna, ma la donna che fa il fashion.
Siamo quelle del girl power, del we can do it, dress we can, Dress You Can.

E ORA, come le peggiori voltagabbana di sempre, vi propiniamo una newsletter per invitarvi ad una VENDITA ECCEZIONALE.

Certo, potrei partire dallo specificare di quanto la suddetta vendita sia riservata alle nostre clienti VIP.
Potrei giocarmi la carta buoni sentimenti e raccontarvi di come, per contribuire ai progetti charity che ci stanno a cuore – e che se solo aveste voglia di approfondire qui sono sicura conquisterebbero il cuore di ciascuna di voi – e poter continuare a garantire la qualità del servizio che abbiamo assicurato negli anni passati, abbiamo bisogno di una raccolta fondi ad hoc.
O potrei dilungarmi su quanto, anche solo per una questione di calcolo delle probabilità, come ci sono vestiti inutilizzati nel vostro armadio (circa l’80%), ci sono vestiti (ancora) inutilizzati anche nel nostro (più o meno il 23%): tesori di design e sartoria che attendono solo di essere scoperti.

MA, di fatto, come tutte voi, anche noi, 2 volte l’anno, affrontiamo il drammatico cambio stagione.
E attendiamo a giorni gli arrivi per la prossima stagione.

Come a dire che…

Non siamo bipolari:
facciam spazio ai nuovi campionari/ma casi eccezionali.

Che, detto in soldoni, vuol dire che per tutto il mese di gennaio (S)VENDEREMO abiti, scarpe e accessori da mille e una notte, a partire da 99€!

Perché farlo subito SOLO CON NOI? Per non compromettere la propria stabilità economica. Spiegano infatti i ricercatori che per godere degli effetti positivi dello shopping non è necessario spendere molto: è sufficiente togliersi qualche piccolo sfizio più volte alla settimana, utilizzando un budget ridotto.
Quale soluzione migliore, allora, se non quella di comprare qualcosa oggi e noleggiare tutto ciò che desideri domani?

DressYouCan. What else?